La mattina del 2 marzo, Dimitris Koutsoumbas, SG del CC del KKE, ha visitato il luogo dell'incidente ferroviario.

Il segretario generale del CC del KKE ha rilasciato la seguente dichiarazione.

Questo non è un incidente o un caso, è un crimine predestinato. È stato denunciato dagli stessi ferrovieri. È stato denunciato dal KKE nel Parlamento. È stato denunciato dai sindacalisti del PAME mesi fa. È un crimine predestinato.

Le responsabilità devono essere attribuite, sia quelle statali e governative che quelle delle aziende private e le responsabilità individuali che esistono, tutte, non devono andare in prescrizione, non devono essere dimenticate. Questo è il ruolo che svolgeremo d'ora in poi. Perché finché ci saranno - come oggi - sistemi di sicurezza che non funzionano, in un momento in cui la scienza e la tecnologia li offrono, li rendono disponibili nel XXI secolo, finché non ci sarà personale sufficiente, formato, qualificato, certificato, con rapporti di lavoro adeguati, finché non ci saranno controlli, coordinamento, monitoraggio dell'avanzamento dell'infrastruttura, della manutenzione dell'infrastruttura, delle linee ferroviarie, della segnaletica e di tante altre cose. Finché ci sarà la famigerata liberalizzazione del mercato, le privatizzazioni, la spartizione di OSE, TRAINOSE e la vendita a una società privata, che tutti i governi di Nuova Democrazia, SYRIZA e PASOK hanno portato avanti nel corso degli anni, il risultato è che questa tragica situazione esiste e paghiamo costantemente nuove vittime.

Noi avvertiamo: Dobbiamo "mettere il coltello nella piaga". Ci sono enormi responsabilità che devono essere messe in luce qui e ora. Questo è ciò che faremo. Il "non più", la rabbia, l'indignazione del nostro popolo, che è straripata, deve essere espressa sia attraverso scelte politiche che attraverso la lotta, con la lotta organizzata, chiedendo l'ovvio, cioè lo sviluppo e la tutela della vita e del benessere del popolo greco e non i profitti di poche aziende.

Decine di sindacati ed organizzazioni di massa hanno hanno organizzato una manifestazione di massa ad Atene il 2/3 davanti alla sede di "Hellenic Train", seguita da un corteo verso il Parlamento, chiedendo che vengano attribuite le responsabilità del crimine predestinato.

Manifestazioni simili si sono svolte a Salonicco e a Patrasso.

03.03.2023