Il 24° Weekend Antimperialista della KNE, che quest'anno si è tenuto nei pressi di Nafplio dal 10 al 12 luglio, si è concluso con il discorso del Segretario Generale del CC del KKE, Dimitris Koutsoumpas.

Migliaia di iscritti e simpatizzanti della KNE da tutta la Grecia si sono accampati sulla spiaggia di Karathona, dove hanno avuto luogo una serie di attività culturali, politiche e sportive. Migliaia di giovani hanno partecipato ad una visita organizzata ad Akronafplia, sede per molti anni di una prigione nella quale i comunisti furono detenuti per decenni mentre il KKE operava in condizioni di illegalità.

Domenica 12 luglio, le migliaia di ragazzi partecipanti hanno dato vita a una grande manifestazione all'interno della cittadina di Tripoli, il cui tribunale militare nel periodo 1947-49 emise 370 condanne a morte contro i militanti dell'Esercito Democratico di Grecia (DSE) e 1.087 verdetti di colpevolezza. In totale sono stati inflitti 6.000 anni di pena ai militanti. I giovani della KNE hanno tenuto il loro evento politico centrale nel luogo di esecuzione (vicino al cimitero), dove il KKE ha eretto un monumento in memoria dei militanti dell'Esercito Democratico di Grecia giustiziati. La KNE ha in questo modo onorato le migliaia di eroi della lotta di classe in Grecia.

D. Koutsoumpas è intervenuto alla manifestazione e ha osservato che: "Facciamo decisi passi avanti. Abbiamo come armi la nostra visione del mondo, la nostra eroica storia, la preziosa esperienza di classe delle nostre lotte, la nostra convinzione e perseveranza, la nostra incrollabile fiducia nella vittoria finale della classe operaia, nella conquista del potere popolare, del socialismo-comunismo".

In riferimento ai fatti di attualità, il Segretario Generale del CC del KKE ha richiamato alla lotta contro il nuovo accordo antipopolare con le unioni imperialiste che il governo SYRIZA-ANEL sta preparando con il supporto degli altri partiti borghesi (ND, PASOK, POTAMI). Egli ha anche sottolineato che la soluzione detta Grexit, ovvero l'uscita dall'euro e la creazione di una moneta nazionale, prospettando la continuazione nel nostro paese delle leggi barbare dello sfruttamento capitalistico, non può costituire una via d'uscita a favore del popolo.

D. Koutsoumpas ha fatto riferimento alla proposta politica complessiva del KKE, che comprende il disimpegno dalla UE-NATO, la cancellazione unilaterale del debito, la socializzazione dei monopoli, le redini del potere al popolo.

Il Segretario Generale del CC del partito ha sottolineato che "il corso per un vero cambiamento nel rapporto di forze a favore della maggioranza dei lavoratori richiede che il popolo si raduni attorno al KKE e che il KKE sia rafforzato ovunque, soprattutto nel luoghi di lavoro e nei quartieri popolari". Ha invitato i giovani ad essere in prima linea nella lotta in ogni luogo "per difendere il popolo, per garantire la sopravvivenza delle famiglie della classe operaia e degli strati popolari, per inferire il colpo di grazia al mostro dello sfruttamento capitalistico e della guerra."

13.07.2015

Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare